Serie B: una Reno determinata piega un combattivo Mogliano

I gialloblu partono con il piede sull’acceleratore, ma il Mogliano si mantiene in partita con una buona difesa, contrattaccando con i veloci 3/4. Poi la Reno chiude i conti con la forza dei suoi uomini di mischia

Reno Rugby Bologna – Mogliano Rugby: 22 a 14

Bologna, 29 ottobre 2017

I bolognesi iniziano la partita con il piglio giusto, mettendo in difficoltà la retroguardia dei veneti e già al 5′, dopo una tambureggiante azione multifase, Bastiani gioca velocemente un calcio di punizione e si tuffa in meta. 5 a 0 (la trasformazione di Kharytonyk si ferma sul palo).
Il Mogliano tuttavia gioca bene e cerca spesso di sorprendere al largo la difesa della Reno che tuttavia fa buona guardia. La partita è veloce e piacevole con frequenti rovesciamenti di fronte. Purtroppo, in  una ruck Frezzati si infortuna (al suo posto entra Datti). La partita è combattuta: poi, al 21′, dopo un calcio di punizione per parte – entrambi falliti – la Reno ha una buona occasione giocando una rimessa nei 5 metri difensivi dei biancoblu e non la fallisce: maul che avanza determinata e Segundo che schiaccia in meta: altra trasformazione fallita e risultato di 10 a 0 per i bolognesi. Si continua a combattere con accanimento da ambo le parti, ma il risultato del primo tempo non cambia. In questo scorcio di gara la Reno si mostra più padrona del campo e può recriminare di non aver chiuso la partita già nella prima frazione, non finalizzando alcune buone giocate e utilizzando troppo il gioco al piede, quando forse poteva risultare più utile allargare il campo e innescare i propri 3/4.
Alla ripresa del gioco il Mogliano cerca di ribaltare l’inerzia della gara e costringe subito la Reno sulla difensiva. Un placcaggio alto di Bastiani gli costa un cartellino giallo e i veneti, già dentro ai 22 difensivi dei gialloblu, ne approfittano subito per andare a marcare al 44′. Con la trasformazione, e sul 10 a 7, la partita sembra ricominciare, con la superiorità numerica a favore del Mogliano. Ma la Reno ha una fiammata d’orgoglio: tiene palla, conquista metri e guadagna una touche in attacco: maul da manuale arrestata solo sull’estrema linea difensiva, con Ruggeri che raccoglie e schiaccia in meta al 50′. Kharytonyk bisticcia coi pali e manca ancora la trasformazione.
Tornata in parità numerica la Reno accusa un po’ di stanchezza e concede campo al vivace gioco dei veneti che approfittano di un’indecisione della difesa per accorciare le distanze, al 59′, con una meta trasformata che vale il 15 a 14,  riaprendo completamente la partita.
I gialloblu di Sordini non perdono la testa e impongono il loro gioco. Entra in campo Dall’Omo al posto di Natale, mentre Fabbian rileva Zanardi in prima linea. Gli avanti bolognesi si caricano in spalla la squadra e sospingono indietro i veneti, finché sugli sviluppi di una maul, al 69′ non liberano al largo Susa che può andare a marcare la meta che vale anche il punto di bonus offensivo. Kharytonyk questa volta trasforma per il 22 a 14, risultato che non cambia più fino alla fine, con il Mogliano che non riesce più a rendersi pericoloso e con la Reno per contro che sfiora in un paio di occasioni la quinta meta.

La formazione della Reno Rugby:

1 Murgulet Aurelian, 2 Frezzati Marco (dal 20′ Datti Giacomo), 3  Zanardi Alessandro (dal 70′ Fabbian Andrea), 4 Carisi Riccardo, 5 Pesci Giacomo, 6 Savoia Alberto, 7 Ruggeri Luca, 8 Segundo Marcelo, 9 Furetti Giovanni, 10 Susa Ermanno, 11 Kharytonyk Ivan, 12 Ghini Francesco, 13 Natale Francesco (dal 70′ Dall’Omo Luca), 14 Savini Giacomo, 15 Bastiani Jacopo

A disposizione:

17 Domenichini Marco, 20 Mocka Silvi, 21 Bettini Alessandro, 22 Guadagnini Alex

Ha arbitrato: Edoardo Meo (RM)