U18: Il derby è sempre il derby: assolo giallo blu

Secondo appuntamento della stagione per la Under 18 della Reno Rugby che, guidata dal consolidato team Malaguti-Musoni, arriva al campo Dozza per affrontare i pari età del Bologna 1928.
La partita si caratterizza per un possesso palla regolare e costante dei giallo blu. Qualche errore di troppo non permette di finalizzare le prime azioni offensive della partita, che comunque fermano il gioco per lo più nell’area dei 22 m del Bologna.
Un fallo dei giocatori del Bologna garantisce un calcio piazzato a Faina che marca con precisione.
Da questo momento la squadra mostra di essersi ricompattata ed organizzata al meglio.
Pancaldi batte velocemente una punizione dentro all’area dei 22 m del Bologna, si infila in un canale e segna la meta. senza essere ostacolato, Faina trasforma da zona laterale sinistra.
Il gioco riparte, appena conquistata la palla parte una inesorabile avanzata della Reno che si conclude con una meta di Popescu, nell’ambito di una successione di sfondamenti ad opera del pacchetto di mischia, segue calcio di trasformazione affidato a Faina.
Dopo meno di un minuto un tentativo di fuga sulla fascia di Rubbini è interrotto da un placcaggio alto avversario: l’arbitro aveva già avvisato i ragazzi del Bologna in relazione aquesta tipologia di fallo e quindi assegna un giallo al placcatore.
Il gioco si sposta vicino alla linea di meta del Bologna, dove Rubbini scova un canale completamente libero ed entra agevolmente. Faina trasforma.
Finisce il primo tempo.
Scende Rosini, Vittuari passa ad ala e Baldoni si inserisce come centro; scende Fini (cui vanno i complimenti di tutti visto che, probabilmente, ha giocato la miglior partita della sua vita), Castelvetri passa in seconda linea, Popescu si sposta in terza centro, Rubbini si sposta a flanker e, dopo questa piccola rivoluzione del pacchetto, entra Baroni come tallonatore; Piombo entra come estremo e Faina sostituisce Martelli sull’ala.
Il secondo tempo inizia con una azione corale in cui il pallone si sposta dalle mani di quasi tutti i giallo-blu in campo e viene portato in meta da Rubbini, segue calcio di trasformazione affidato a Faina.
Esce Faina ed entra D’Amato.
Un bel drive avanzante dopo una touche permette alla Reno di avvicinarsi all’area di meta: Castelvetri finalizza con successiva trasformazione di Capitan Pancaldi.


Senza sosta, avanti e tre quarti alternano fasi di sfondamento ad azioni in velocità, creando parecchie difficoltà alla difesa del Bologna: Piombo avanza dalla destra scaricando il pallone sull’ottimo Vacchi che rompe il placcaggio e trasmette a Castelvetri il quale passa la palla a Baroni che suggella il suo rientro in squadra con una bella meta, segue calcio di trasformazione affidato a Pancaldi.
Esce Vittuari ed entra Pini.
L’arbitro assegna un giallo a Sandron per un placcaggio alto, dimostrando, giustamente, grande attenzione nei confronti di questa tipologia di falli. D’Amato lascia il ruolo di ala e passa a mediano di mischia, mentre Poletti si schiera apertura e Capitan Pancaldi primo centro.
Entra Toselli ed esce Mussie.
Segna una bella meta Simonini sulla destra del campo, un calcio di trasformazione di Pancaldi fa sospirare la squadra, in quanto centra il palo prima di entrare.
Rientra Sandron dalla sospensione dovuta al cartellino giallo.
Touche Reno a circa 35 m dalla linea di meta del Bologna: cassaforte e drive avanzante che, come un Frecciarossa (diciamo un “Freccia-giallo-blu”), inarrestabile raggiunge la meta a passo sostenuto e consente a Baroni di marcare nuovamente. Pancaldi trasforma.
L’arbitro fischia la fine del match e comunica il risultato finale: Bologna1928 (0) – Reno (57).

Non sono necessari commenti specifici, in quanto, in questa partita, si è vista in campo una squadra unita e determinata, in cui ogni giocatore ha messo a frutto al meglio le tante ore di allenamento.
In campo: Sandron (Vice), Rubbini, Simonini, Fini, Ventura, Vacchi, Popescu, Castelvetri, Tamberi, Pancaldi (Capitano), Rosini, Mussie, Vittuari, Martelli, Faina, Baldoni, Baroni, D’Amato, Pini, Piombo, Poletti, Toselli, Bonestha (23°).
Man of the match: Leonardo Vacchi.