UNDER 16: prima battuta di arresto, ma tutti al fianco di Manuel Bortuzzo

Domenica 17 febbraio presso il bellissimo impianto di Ferrara i ragazzi della Under 16 Reno hanno giocato con i pari età del CUS Ferrara.
Prima della partita i ragazzi, in rappresentanza anche delle loro società sportive, hanno espresso la loro solidarietà e vicinanza a Manuel Bortuzzo (la promessa del nuoto vittima di una aggressione armata all’inizio di febbraio). Sulle mani e sui volti dei giocatori in campo il disegno di tante “M”, per esternare la vicinanza e solidarietà di ogni sportivo nei confronti di Manuel.
I ragazzi di Bologna e di Ferrara si sono mischiati e stretti sotto ai pali per una foto con la quale salutano Manuel e gli augurano di superare al meglio questo momento durissimo.
Venendo alla partita, sapevamo che questa domenica per i nostri ragazzi sarebbe stata veramente dura: tanti giocatori malati o infortunati e tanti appena rientrati dalla convalescenza.
Quello che però è mancato non è stato l’organico, visto che i ragazzi hanno risposto molto bene alla chiamata alle armi dell’allenatore Bolognesi riducendo gli effetti di qualche assenza o rientro in condizioni di forma non ottimali, ciò che non si è visto in campo è stata l’alchimia.
L’intesa tra i giocatori e la coesione tra i reparti che ci hanno sempre consentito di imporre il nostro gioco nel corso della stagione. Si è vista in campo una squadra disunita, confusionaria e decisamente fuori fuoco.
Il risultato è stato un match brutto da vedere, con palloni che cadevano sempre dalle mani ad entrambe le compagini (credo sia stato stabilito il record stagionale per il numero di mischie giocate). Per di più mischie nelle quali la Reno soccombeva sempre, apparentemente senza reagire.
Ma la giornata negativa capita a tutti e non è detto che questo non possa permetterci di rivedere qualcosa per irrobustire tecnicamente e psicologicamente il nostro team, permettendoci di essere sempre più orgogliosi di loro.
Merito comunque ai ragazzi di Ferrara per aver valorizzato tutte le opportunità, facendo leva sui loro punti di forza (in mischia chiusa hanno spadroneggiato) e neutralizzando quasi sempre le nostre azioni offensive.
Una cronaca della partita vede un primo tempo in cui le due squadre si fronteggiano alla pari, conclusosi con il punteggio di 12 pari (per entrambe le squadre due mischie segnate ed una sola trasformazione).
Il secondo tempo vede una meta per team (trasformata solo quella della Reno) ed un calcio di punizione messo a segno da Ferrara. Il risultato finale di 20 a 19 per i padroni di casa rende bene l’idea degli equilibri visti in campo.
Formazione: Simonini, Micheletto (CAP), Amico, Ventura, Cremonini, Sdanzky, Cinti, Callegaro, Putzu, Tamberi (VICE), D’Amato, Rosini, Pini, Martelli, Mussie, Ardissone, Boschi, Bugetti, Fabbri, Fini, Rubbini.