Under14: La Reno parte sparata, si adagia e rischia, ma poi mette il turbo

Reno Rugby 46 – Amatori Parma 33

Bologna, 17 febbraio 2019

Dopo aver subito con Parma Young la prima mezza sconfitta del campionato under14, la Reno di Alfredo Sorrini e Marco Ragazzi ha avuto l’occasione di riscattarsi incontrando l’altra squadra di Parma, gli Amatori.
La giornata era splendida ed anche le condizioni del campo tra le migliori.
La partita è iniziata con qualche minuto di ritardo, ma i gialloblu hanno subito dimostrato padronanza e supremazia, portando a casa i primi 3 punti attraverso una punizione trasformata da Giovanni Faina dalla linea dei 22, in posizione leggermente spostata a destra.
E dopo 4 minuti il punteggio era già 17 a 0 con mete di Giovanni Faina e Michele Pancaldi a seguito di azioni corali e ben armonizzate.
Su questo risultato però la Reno è sembrata sedersi e considerare ormai scontata la vittoria: ed infatti al 21mo minuto del primo tempo gli Amatori erano in vantaggio per 26 a 17.
Nel frattempo a nulla era valso sostituire Leonardo Patricolo ed Alessandro Cati con Lorenzo Mussi e Federico Andreoli: i parmensi sembravano essere divenuti imbattibili.
Poi una verticalizzazione con reciclo, iniziata a centro campo è finita con l’ingresso di Giovanni Faina tra gli avversari che, dentro i 5 metri delle casacche azzurre, ha liberato sull’ala Filippo Meliconi che ha potuto accorciare le distanze prima della conclusione del primo tempo.
Le squadre hanno così fatto ingresso per la seconda frazione di gara con il risultato di 26 a 22 a favore degli Amatori; ma dopo 5 minuti Michele Pancaldi è riuscito a schiacciare l’ovale nei pressi della laterale destra dopo una serie di recicli in linea verticale rispetto al campo: da Federico Andreoli a Leonardo Iotti, poi di nuovo Federico e come al solito le voilà, Pancaldi si materializza dal nulla e va in meta. Non trasformata, ma la Reno è di nuovo avanti.
Due minuti dopo, all’altezza della metà campo degli Amatori, Giovanni Faina riusciva con un calcio ad approfittare di uno svarione difensivo degli avversari e, inseguendo l’ovale sulla destra del campo, schiacciava il punto del 32 a 26 (meta non trasformata).
A questo punto Filippo Meliconi e Alessandro Zimari hanno lasciato il posto a Gestjan Roversi e Elia Lambertini; ed un attimo dopo Giovanni Faina è andato di nuovo a meta attraverso un calcio a scavalcare ribattuto corto dall’estremo avversario: fuga sul lato sinistro, palla schiacciata a centro pali e successiva trasformazione del 39 a 26.
Gli Amatori non sono una squadra che si arrende facilmente e la partita ha continuato ad avere tutte le caratteristiche della battaglia allo stremo delle forze: altro che la vittoria facile che appariva nelle fasi iniziali!!!
Ed ecco al 20mo del secondo tempo una nuova meta delle maglie azzurre dopo una serie di fasi di attacco ben contenute dai gialloblu.
I parmensi restano tuttavia sotto il break per soli 3 minuti; dopo l’ingresso di Daniel Focsa e Matteo Sudano al posto di Gabriel Orsi e Marco Vincenti, ecco la meta più bella della partita: Giovanni Faina entrava nel canale coadiuvato da Michele Pancaldi e Leonardo Iotti, per poi liberare su Pietrone Rossi un attimo prima di subire il placcaggio; splendido il tuffo a meta della terza centro gialloblu; da centro pali Giovanni Faina ha trasformato facilmente.
La partita è finita pochi minuti dopo segnando una gran ripresa di carattere da parte dei ragazzi della Reno; gli allenatori Alfredo e Marco descrivono questo secondo tempo come la frazione di gioco più bella di tutta la stagione; e non escludono il fatto che proprio dalla frustrazione di domenica scorsa con Parma Young siano emerse le energie per trasformare un sicuro tracollo odierno in reazione vincente, con un livello tale di concentrazione che ha permesso ai gialloblu di leggere le azioni di gioco anche andando oltre gli schemi provati.
Un grande applauso quindi ai gialloblu: alla prima linea Alessandro Zimari (Elia Lambertini), Alex Lanzarini, Gabriel Orsi (Daniel Focsa), alle seconde e terze linee Alessandro Cati (Federico Andreoli), Federico Giraldi e Pietro Giulio Rossi, ai mediani Michele Pancaldi e Giovanni Faina, alle ali Leonardo Patricolo (Lorenzo Mussi) e Filippo Meliconi (Gestjan Roversi), ai centri Tommaso Costantini e Marco Vincenti (Matteo Sudano), ma soprattutto all’estremo MAN OF THE MATCH odierno Leonardo Iotti.