Under 16 – campionato Nazionale élite: la Reno, nonostante la sconfitta, continua a crescere

Reno Rugby Bologna – Modena: 0 a 37

Bologna, 28 gennaio 2018

Nella terza partita del girone di ritorno abbiamo ospitato i ragazzi del Modena.

La partita comincia con alcuni minuti di stasi in cui le squadre si affrontano senza denotare particolari avanzamenti dell’una o dell’altra.
Quando Modena riesce nell’intento di entrare entro la linea dei 22 m della Reno, un fallo le permette di sbloccare il risultato con un bel calcio piazzato.
Seguono, di lì a poco, due mete del Modena non trasformate, nonostante i nostri ragazzi abbiano comunque difeso strenuamente ogni singolo pallone avanzante.
A questo punto Mussie prende un cartellino giallo a causa di una sua reazione vivace a un eccesso di affetto di un avversario.
I dieci minuti successivi proseguono in condizioni di sostanziale equilibrio, in cui la Reno si fa pericolosa più di una volta senza però mai riuscire a finalizzare.
Rientra Mussie, ma la situazione resta immutata, con le squadre che si fronteggiano senza che nessuna delle due riesca a finalizzare le proprie azioni.
Finisce il primo tempo.

Durante la pausa i ragazzi sono un po’ tesi e gli allenatori si vedono costretti a un lavoro di training mentale per riportarli in fase.

Il secondo tempo inizia con Rubbini che rileva Capitan Pancaldi (Faina passa a mediano di apertura e Rubbini si piazza come primo centro).
Pochi minuti di gioco e Modena segna subito due mete con successive trasformazioni.
Inizia un turno di sostituzioni: Sdanzki rileva Piombo, D’amato sostituisce Martelli, Sandron per Molinelli, Cinti per Vacchi, Cremonini per Simonini.
La squadra, nonostante sia sostanzialmente stravolta continua a mostrare un gioco efficace e preciso, ma Modena fa valere le proprie qualità in tutti i modi possibili e segna una ulteriore meta non strasformata.
Esce Focacci ed entra al suo posto Fabbiano Chiacchio. L’arbitro concede un lungo recupero (stimato presumibilmente sulla base di alcune fasi di gioco fermo che si sono verificate durante la partita) nel corso del quale Modena segna un’ultima meta (non trasformata).
L’arbitro fischia la fine della partita e i ragazzi vanno a salutarsi a centro campo lasciando in disparte tutte le precedenti scaramucce.

Nonostante il punteggio, non si può che essere contenti di una squadra cresciuta tantissimo (grazie certamente alle dure batoste subite nel corso di questo campionato). Uno dei migliori risultati conseguiti è certamente la crescita tecnica e atletica di un numero enorme di giocatori, al punto che i cambi, per la prima volta in questa stagione non hanno modificato gli equilibri, a dimostrazione che chi saliva disponeva delle stesse capacità di chi doveva essere sostituito.
Un grandissimo risultato per il quale ringraziare gli ottimi Malaguti e Musoni che stanno lavorando in maniera ottimale con i ragazzi (senza dimenticare il convalescente Scafidi che li tempra nel fisico ogni mercoledì).

Formazione: Baroni, Bollani, Molinelli (Sandron), Vacchi (Cinti), Simonini (Cremonini), Troka, Focacci (Fabbiano Chiacchio), Popescu, Poletti, Pancaldi (Rubbini), Faina, Mussie, Piombo (Sdanzky), Martelli (D’Amato), Fabbri.

Man of the match: Alessio Fabbri (lo ricorderemo per parecchio tempo in preda a una gioia incontenibile nel post partita).