I ragazzi della 14 continuano il loro percorso, e sul campo della Graziola di Faenza colgono un ulteriore successo.

Giocata bene la partita, nel primo tempo tanti esordienti in ruoli nuovi e da collaudare, e anche un esordiente assoluto, Cristopher G. che con la sua presenza ci ha regalato la possibilita di schierare lo “straniero” in campo, come le squadre seniores.

La prima frazione si è chiusa sul 7-5 per i gialloblu della Reno grazie alla meta di Riccardo G. trasformata da Filippo S. seguita dalla segnatura non trasformata dei Leoni faentini.

Prese le misure ai ragazzi di Sirotti (coach e presidente) nella ripresa la Reno Rugby Bologna ha preso il largo e condotto sempre la partita oltre break, grazie alle mete di Jacopo A., Filippo F. (2), Brenno O. e Giacomo A., entrambi gli ultimi due alla prima segnatura pesante in stagione. Le marcature del secondo tempo sono state trasformate da Filippo F. (2/2 oggi) e Brenno O. (2/4) ed hanno fissato il punteggio finale sul 38-19 per i nostri.

Prima della partita e durante la stessa lo spazio aereo limitrofo al campo di gioco (la campagna vicina) è stato occupato dai velivoli ultraleggeri della scuola di volo “Ready to Fly” di Faenza facendo riprese fotografiche dall’alto ai nostri.

Dopo un ottimo terzo tempo a garganelli con ragù e sangiovese (solo per gli accompagnatori) i ragazzi della Reno che hanno potuto fermarsi il pomeriggio hanno provato l’ebrezza del volo sui mezzi pilotati da Luca Staffa (Presidente della Scuola Ready to Fly) e Franca (mamma di Brenno) che con la loro disponibilità hanno regalato ai ragazzi questa nuova esperienza, facendogli vedere dall’alto anche spezzoni del derby Faenza-Ravenna di serie C vinto dalla formazione Manfreda. Grazie davvero.

Sono scesi in campo oggi:Alberto Z., Matteo M., Claudio B., Riccardo G., Pierpaolo F., Filippo S. (v.cap.), Enrico L., Lorenzo M., Leonardo R., Jacopo A.(cap), Cristopher Samuel G., Alessio A. e Giacomo A. che si sono alternati con gli entranti Brenno O., Vincent P., Giuseppe C., Filippo F. e Giovanni Filippo B.

Per Filippo S. e Giovanni Filippo B. il plauso particolare che va solo a chi sa sacrificarsi davvero per le necessità della squadra.