Ventuno squadre, 55 tra dirigenti, allenatori, team manager e membri dello staff, e un bacino di oltre 650 tesserati. Sono questi i numeri del Bologna Rugby Club, la società nata dalla fusione tra Bologna Rugby 1928 e Reno Rugby Bologna.
La presentazione dello staff si è svolta presso il Centro sportivo Barca, in attesa che il Comune di Bologna definisca la gestione del Centro sportivo Bonori alla Dozza, che secondo gli accordi dovrebbe diventare la definitiva casa del rugby bolognese.

Ad illustrare la nuova struttura tecnica i vertici del Bologna Rugby Club: Francesco Paolini, nuovo presidente e responsabile di Giallo Dozza; Raffaele Capone, responsabile delle squadre Seniores; Giovanni Cavallini, responsabile delle Giovanili (Under 15-17-19); Lucio Bini, responsabile del Minirugby (under 5-7-9-11-13).

Matteo Ballo sarà il responsabile tecnico della Società e l’allenatore delle squadre Seniores, che disputeranno i campionati di serie B e C1, funzione che svolgerà con il supporto di Gianluca Ogier, Damiano Vedrani e Raffaello Bolognesi. Team manager Franco Rizzoli e Romeo Pisano.
Tra le seniores, anche Giallo Dozza, la squadre composta dai detenuti del carcere della Dozza di Bologna che disputerà il campionato di C2, e avrà come coordinatore tecnico Fiorenzo Guermandi.

“Puntiamo ad essere a breve competitivi con le città leader dell’Emilia-Romagna come Piacenza, Colorno e Parma – ha dichiarato Raffaele Capone – e la strada è quella della crescita di tecnici e atleti, a partire dai più giovani. Numericamente siamo già tra le maggiori società rugbistiche italiane (130 tesserati seniores pre-covid), ma dobbiamo crescere in qualità L’unione tra le due Società sta già portando ai benefici sperati, vedo un bel gruppo, affiatato, son certo che avremo grandi soddisfazioni”.

Le squadre giovanili saranno allenate da Elia Navarra (Under 19), Alfredo Sorrini (Under 17) e Lorenzo Roncaglia (Under 15), con il coordinamento tecnico di Fabio Sermenghi, che farà da collegamento tra le diverse categorie e le serie superiori. Preparatore atletico di seniores e giovanili, Massimo Tomasetti.

Il settore del minirugby sarà gestito da Simona Santini e Paola Ventura, Fabio Sermenghi ancora a coordinare il nutritissimo gruppo di allenatori/educatori, considerate le diverse sedi/poli (Barca, Dozza, San Lazzaro di Savena e Castelletto di Serravalle) e l’apertura da quest’anno ad altre discipline sportive nel minirugby, con l’obiettivo di far divertire e crescere i più giovani nel segno dello sport e della vita sociale. Preparatore atletico Paolo Maranini.

La sede principale del Bologna Rugby Club dovrebbe essere come detto il Centro Sportivo Bonori, ma è stata confermato anche il Centro sportivo Barca, specie per le giovanili e il minirugby e, novità, i campi della Polisportiva Paolo Poggi di San Lazzaro di Savena (presente il presidente Pietro Pasqui) che grazie a Massimiliano Zanardi della Fortitudo Rugby, darà la possibilità di avere un polo di riferimento nell’area Est di Bologna. Confermato per i più piccoli anche il polo di Castelletto di Serravalle (Comune di Valsamoggia).

“Avere più poli di riferimento: Bonori a nord, Barca a ovest, San Lazzaro a est – ha ribadito Francesco Paolini – è strategico per lo sviluppo del rugby bolognese. Il confronto continuo tra atleti di ambienti diversi, specie tra i più giovani, porterà a una maggiore indipendenza dei ragazzi, a una crescita personale. Si devono divertire e avere una nuova vita sociale. Sono certo che le eventuali difficoltà logistiche (alle quali faremo fronte risolvendole nei modi più adeguati), saranno secondarie ai benefici”.

La preparazione alla stagione 2021-22 inizierà 30 agosto e il campionato il 17 ottobre 2021.

In settembre sono previsti ritiri delle squadre giovanili, per completare l’alchimia tra le ex Reno e 1928 e prepararsi per la nuova stagione sportiva. Sempre in settembre debutteranno le iniziative multisport tra i più piccoli.