Under 16: test match: Futura U16 (nati 2003 e 2004) Modena Rugby – Reno Bologna

Modena, 13 maggio 2018

Presso l’impianto sportivo del Modena Rugby è stato organizzato un evento sportivo per farci assaporare un primo assaggio del campionato Under 16 2018/2019.
In realtà si sono intervallate nei tempi di gioco le future Under 16 delle due squadre con le rispettive future Under 18.

Per i ragazzi della Reno U16 si trattava di un appuntamento molto importante, cui purtroppo ci siamo presentati con un organico molto esiguo (solamente 19 giocatori).
Infortuni e impegni vari hanno infatti impedito di partecipare all’evento a parecchi giocatori.
Il caldo della giornata sarebbe stato meglio tollerato da tutti se fosse stato possibile effettuare più cambi nel corso della partita.

La squadra che abbiamo affrontato è una squadra di ragazzi nati tutti nel 2003, molto preparati tecnicamente e atleticamente.
Noi schieravamo invece 12 ragazzi del 2003 e 7 ragazzi del 2004 (che, a dire il vero, si sono battuti come leoni non facendo percepire il gap anagrafico).

Al di là delle valutazioni statistiche, il punteggio, alla fine dei 3 tempi da 20 minuti ha visto Modena prevalere in maniera netta.
Dal canto nostro non possiamo che essere contenti.
Per i sette ragazzi del 2004 si trattava dell’esordio assoluto nel rugby a 15, a tutto campo, con mischia spinta e sollevamento nella touche.
Praticamente una rivoluzione rispetto a come hanno giocato fino ad oggi.
Tutti e sette si sono fatti valere, hanno placcato, hanno usato l’astuzia e si sono amalgamati perfettamente con i compagni di squadra del 2003.

Al contempo abbiamo avuto una conferma dai ragazzi del 2003, tutti carichi e motivati.
Si segnala che Matteo Sandron (che ha subito un colpo alla testa al termine del secondo tempo ed è uscito barcollando sorretto dal medico e da un allenatore) si è sottoposto ad una visita presso il Pronto Soccorso dove è stato rassicurato circa il suo ottimo stato di salute. Noi sapevamo che in quella testa è quasi tutto osso… ma la visita è sempre doverosa quando si parla di possibile concussion.

Le premesse ci fanno sperare in un campionato ricco di soddisfazioni per la prossima stagione.

In campo: Sandron, Micheletto, Fabbiano Chiacchio, Omoruyi, Ventura, Ardissone, Boschi, Cinti, Sdanzky, Cremonini, Cini, Putzu, Tamberi, Mussie, Rubbini, D’Amato, Simoncelli, Martelli, Piombo.

Man of the match: Matteo Sandron
Menzione d’onore: Carlo Micheletto