Bologna, 4 dicembre 2016

Reno Rugby Bologna: 23 – Parma 1931: 21

Alla ripresa del campionato di serie B nazionale, la Reno si aggiudica la partita contro la titolata compagine parmense, grazie ad un primo tempo quasi perfetto e a un pizzico di fortuna.

I gialloblu spingono sull’acceleratore fin dalle prime fasi di gioco e al 3′ guadagnano una punizione che Kharytonyk piazza in mezzo ai pali. I ragazzi di Sordini si battono bene in tutti i reparti e muovono la palla con velocità e precisione, costringendo il Parma a difendersi con affanno. Al 15′, una bella giocata dei 3/4 bolognesi consegna a Bastiani il pallone sull’out di destra e l’ala bolognese vola in meta (Kharytonyk trasforma per il 10 a 0).
Il Parma prova ad affacciarsi nella metà campo bolognese e accorcia le distanze con un penalty al 19′, ma è la Reno che si rende costantemente pericolosa, permettendosi anche il lusso di non finalizzare un paio di chiare occasione da meta (l’arbitro giudica “tenuto alto” il pallone portato in area di meta da una prepotente carica di Murgulet, e pochi minuti dopo una maul avanzante nei cinque metri degli avversari crolla a terra con perdita del possesso). Per 10 minuti le squadre giocano 14 contro 14 per un giallo rimediato dal Parma, pareggiato però subito dopo da un’espulsione temporanea di Faggioli per la Reno. Ma al 29′ la Reno concretizza di nuovo il proprio dominio in campo, ancora con Bastiani, pronto a involarsi sull’out di destra e a bruciare la difesa avversaria (meta non trs). Pochi minuti più tardi è il turno di Sacchetti che conclude in meta, al 34′, un’azione corale dei 3/4 bolognesi (anche questa non trasformata).
Il primo tempo si chiude quindi sul punteggio di 20 a 3.

Nella ripresa il Parma decide di cambiare spartito e complice un calo fisico del pack gialloblu comincia a mettere alla frusta la difesa della Reno e a garantirsi un predominio di possesso e di territorio. Grazie al sopravvento acquisito nelle fasi statiche di gioco (mischie ordinate e rimesse laterali), nelle quali la Reno sembra subire la maggiore esperienza dei parmensi, tale superiorità si concretizza nella meta (trasformata) al 46′ per il provvisorio 20 a 10. I gialloblu ducali capiscono di avere in mano il bandolo del gioco e insistono, accorciando ulteriormente le distanze con un piazzato al 51′. La Reno, pur subendo, continua ad esibire un alto livello difensivo che le permette di resistere alle sfuriate del Parma e anche, al 66′, di allungare oltre il break con una punizione mandata a segno da Kharytonyk. Nel frattempo entrano in campo Frezzati (per Datti), Gargan (al posto di Sacchetti), Fuina (per Ghini).
I ducali si riaffacciano minacciosi nei 22 bolognesi e al 72′ accorciano di nuovo con un piazzato: 23 a 16. Entra in campo anche Zanardi, sostituendo Vito. La Reno stringe i denti e resiste, ma proprio allo scadere è costretta a capitolare dopo una perentoria azione multifase del Parma, aperta infine al largo: 23 a 21. La trasformazione garantirebbe ai parmensi il pareggio, ma calciato da posizione defilata, il pallone finisce la sua parabola sul palo di sinistra, consegnando la vittoria alla Reno e regalando un sospiro di sollievo al pubblico di parte bolognese.

La formazione della Reno Rugby Bologna:

1 Vito Agostino, 2 Datti Giacomo (Frezzati Marco), 3 Murgulet Aurelian, 4 Faggioli Giulio, 5 Pesci Giacomo, 6 Savoia Alberto, 7 Vagheggini Alessandro, 8 Scafidi Simone, 9 Furetti Giovanni, 10 Susa Ermanno, 11 Kharytonyk Ivan, 12 Ghini Francesco (Fuina Riccardo), 13 Natale Francesco, 14 Bastiani Jacopo, 15 Sacchetti Nicola (Gargan Daniel)

A disposizione: Stanzani Federico, Ruggeri Luca, Calabrò Leonardo

Allenatore: Giulio Sordini